IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto in data 27 dicembre 2019, registrato  alla
Corte dei conti il 14 gennaio 2020, con il quale sono stati disposti,
ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n.
267, lo  scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Scanzano  Jonico
(Matera)  e  la  nomina  di  una  commissione  straordinaria  per  la
provvisoria gestione dell'ente, composta  dal  viceprefetto  dott.ssa
Rosalia Ermelinda Camerini, dal  viceprefetto  dott.ssa  Maria  Luisa
Ruocco e dal dirigente di II fascia dott.ssa Rosa Maria Simone; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnata dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e della  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita',  e  restituisca  efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 24 aprile 2021; 
 
                              Decreta: 
 
  la durata dello scioglimento del  consiglio  comunale  di  Scanzano
Jonico (Matera), fissata  in  diciotto  mesi,  e'  prorogata  per  il
periodo di sei mesi. 
 
    Dato a Roma, addi' 26 aprile 2021 
 
                             MATTARELLA 
 
                                  Draghi,  Presidente  del  Consiglio
                                  dei ministri 
 
                                  Lamorgese, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 28 aprile 2021, foglio n. 1074